Il modello ISEE serve a fotografare la condizione economica dei nuclei familiari ed è utilizzato per accedere a una serie di prestazioni a cui si ha diritto in base a requisiti economici. Questo indicatore fa riferimento a redditi e patrimoni di due anni prima (ad esempio nel 2021 si prendono come base di calcolo i dati del 2019), ma poiché in due anni possono verificarsi molti cambiamenti dal punto di vista economico, è previsto il modello ISEE corrente accanto al modello ISEE ordinario. Questo tipo di DSU può essere presentato per avere un quadro più aggiornato, infatti ci si basa sui redditi degli ultimi dodici mesi, o anche solo degli ultimi due mesi in caso di perdita, sospensione o riduzione del lavoro o interruzione dei trattamenti previdenziali, assistenziali e indennitari. A partire dal 1° aprile di ogni anno, si prendono in considerazione i patrimoni posseduti alla data del 31 dicembre precedente alla DSU. È possibile utilizzare il modello ISEE corrente solo quando si verificano delle variazioni rilevanti, e oltre ai casi già previsti se n’è aggiunto uno nuovo che riguarda una variazione patrimoniale superiore al 20 per cento.
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